Il Bambuseto più grande d’Europa: il sogno di tre imprenditori italiani
Bambuseto: un business green
È possibile creare un bambuseto in Italia? Tante persone ci contattano rivolgendoci questa domanda. C’è chi ha voglia di lanciarsi in progetti innovativi, chi vuole restare in contatto con la natura. C’è chi cerca un investimento redditizio e chi vuole iniziare avviando una piccola azienda. Sono numerosi i nostri utenti e variegate le loro esigenze. Ciò che, però, accomuna tutti è il desiderio di conoscere meglio questa piantagione. Se sei un nostro lettore sai già che il bambù è una coltivazione redditizia. Una pianta che si sposa perfettamente sia con il clima mediterraneo e sia con quello della Sicilia. Crescendo l’interesse cresce anche il desiderio di conoscere interessanti curiosità su questa vegetazione ecocompatibile. E la voglia di imitare una delle best practies innesca un circuito virtuoso.
Anche io oggi ti voglio raccontare un caso di successo.
Sto parlando di un bambuseto che, a Fubine, ambisce a essere il più grande d’Europa. Continuando a leggere cercherò di sottolineare:
Perché investire nel bambù
Il business del bambù può essere paragonato proprio al ciclo di vita della sua pianta. Con un piccolo investimento iniziale si può raggiungere, con poca fatica, un grande guadagno.
Proprio come accade con il germoglio di bambù o con la piccola canna che viene piantumata nel terreno. Dopo l’acquisto iniziale e la messa in dimora basterà un po’ di acqua e di tempo. Dopo circa tre anni si potranno iniziare a trarre i guadagni con i germogli e sette per sfruttare l’intera pianta. Un arco di tempo che può ridursi se nel campo sono stati immesse piante già sviluppate. Le canne di varietà Moso, dopo che saranno tagliate, potranno essere utilizzate in differenti settori industriali o artigianali. Alimentare, edile, tessile o, semplicemente, come biomassa per combustione.
Più è grande il bambuseto maggiori saranno le opportunità di vendita. La rete creata dal Consorzio Onlymoso, inoltre, si occuperà del ritiro e della commercializzazione finale. Un incombenza di cui il produttore si potrà liberare.

Come sfruttare un bambuseto gigante?

Questa domanda se la sono posti Ivan Beltrame, Bader Abdouhi e Monica Nota prima di lanciarsi in questa emozionante idea. La scelta di creare il bambuseto più grande d’Europa va oltre l’ambizione di entrare in un “Guinness dei Primati”. Sfruttando la rete della holding Genesi Life i tre imprenditori hanno attratto numerosi investitori da tutta l’Italia.
Come hanno fatto a convincerli per entrare nel business del bambù? Nessuna strategia di persuasione ma un chiaro calcolo di costi e benefici. Si prevede che i ricavi che ciascun investitore riceverà saranno pari al doppio dell’investimento iniziale.
I vantaggi si moltiplicano anche in considerazione della spendibilità della pianta. Al momento sono circa 1500 le applicazioni del bambù. Per fare qualche esempio possiamo suggerire le applicazioni più comuni e conosciute. I germogli di bambù sono usati in cucina per gli appassionati di alimenti nutrienti e ipocalorici. Un ingrediente che apprezzano anche gli sportivi e i vegani. Le canne e i fusti, che raggiungono i 25 metri di altezza, possono essere sfruttati nell’edilizia, abbigliamento e oggettistica. Le foglie, infine, possono diventare gradevoli infusi.
Piantagione di bambù, dove crearla?

La risposta più semplice sarebbe “ovunque”. Non c’è differenza nel creare una piantagione di bambù in Sicilia o in Piemonte. Questa pianta, che nasce in modo spontaneo in altri continenti, apprezza il clima caldo-umido e resiste agli sbalzi di temperatura. Il bambuseto più grande d’Europa, ad esempio, è stato realizzato a Fucine. Nel 2016 sono stati predisposti i primi 20 ettari di terreno. Quest’anno ne sono stati aggiunti altri 10 ettari. Le piante di bambù complessivamente piantumate sono circa 12 mila ma quelle dell’anno scorso hanno già iniziato a creare i rizomi. Questo rende, ormai, impossibile anche solo un calcolo sommario.
Agli italiani, però, va riconosciuto un altro primato. Si trova nel nostro paese il labirinto di bambù più grande al mondo. Un viaggio attraverso numerose piante e varietà della stessa famiglia. Una funzionalità che punta all’estetica piuttosto che, come quello di Fucine, alla rivendita commerciale.
Conclusioni commerciali
Vienici a trovare o contattaci per un consulto. Potremo aiutarti a capire i benefici economici legati a una piantagione di bamboo e i costi iniziali.
Come scegliere il terreno? Quali attrezzature sono necessarie? Come creare una rete commerciale di vendita? Quale struttura organizzativa deve avere la mia azienda? Il numero di risorse umane è proporzionato agli ettari di coltivazione o all’intera produzione?
Domande alle quali noi di Sicilia Bambù sapremo darti una risposta. Lanciarsi in un redditizio settore di nicchia è un progetto al quale tutti possono ambire. Basta solo accettare la sfida che apre le porte del terzo millennio.