Bambù: una coltura che si trasforma in strategia di successo
Lanciarsi nell’autoimprenditorialità è un’opportunità per avere successo nella vita e non dover necessariamente dipendere da un datore di lavoro. La crisi economica che ha toccato tutti i paesi industrializzati, compresa l’Italia, richiede soluzioni innovative. Scelta la strategia, però, rimane un altro grande problema: in quale settore lanciarsi? C’è chi incentiva a seguire la moda andando “sul sicuro” proponendo un prodotto che piace alle masse. C’è chi, al contrario, sceglie un settore di nicchia per poter avere l’esclusiva. Due differenti strade che nascondono dei rischi. Per il primo caso, infatti, bisogna riuscire a differenziarsi per convincere una fetta di mercato a sceglierti. Devi ammettere, però, che riuscire a convincere che il tuo business è migliore di quello degli altri non è un’impresa facile. Nel secondo caso la situazione non migliora: il prodotto di nicchia, potrebbe interessare una fascia di pubblico troppo esigua. Questo causerebbe tanta fatica e sacrifici senza un reale vantaggio economico.
Qual è la soluzione al problema? Come riuscire a superare l’ostacolo e diventare un imprenditore di successo? Noi di Sicilia Bambù ti invitiamo a scegliere un percorso capace di trarre solo il meglio da entrambe le realtà. Ti stiamo suggerendo di coltivare una piantagione di bambù gigante. Questa potrebbe essere la chiave del successo e continuando a leggere ti spiegheremo il perché.
Bambù coltivazione anti crisi?
Come ti abbiamo già anticipato un imprenditore esperto è quello capace di operare in:
- un settore di tendenza che possa conquistare un grande pubblico di consumatori;
- un prodotto capace di differenziarsi dagli altri presenti nel mercato;
- un business che abbia dei costi fissi bassi ma un’elevata potenzialità di guadagno.
Il bambù gigante, appartenente alle piantagioni onlymoso, risponde a tutte queste esigenze. Il tuo ruolo è quello di illustrare ai clienti le potenzialità della coltura. Basterà solo illustrare i vantaggi per ricevere le commesse d’acquisto. Sembrerà strano ma è proprio il settore agricolo quello capace di contrastare la crisi economica e proiettarsi verso il futuro. Basta ricordare che la popolazione mondiale è in continua crescita e la richiesta di cibo sarà sempre più elevata. Il settore agricolo, e in generale quello alimentare, non sarà mai in crisi. Bisogna, però, trovare la giusta coltura.

Bambù pianta di tendenza
Non basta dire “io divento un agricoltore” per riuscire a creare un business di successo. Bisogna seguire le attitudini della popolazione, capirne i gusti e proporre i prodotti giusti. Le persone sono sempre più attente a quello che mangiano e al benessere del proprio corpo. Noi di Sicilia Bambù ti invitiamo a non sottovalutare le tendenze della massa. Bisogna sostenerle e lo puoi fare scegliendo di avviare una coltivazione di canne di bambù.
Curare il proprio fisico include l’aspetto estetico e quello legato al salutismo. “Belli fuori e sani dentro”. Un motto che potrai sponsorizzare scegliendo il business del bambù. Non si parla soltanto di chi decide di eliminare dalla propria dieta le proteine. Vegani e vegetariani non sono gli unici a stare attenti al cibo ingerito. Scegliere una coltura priva di grassi ma ricca di sostanze nutritive conquisterà tutti. La canna di bambù o i germogli di bambù sono un delizioso ingrediente che accompagna qualsiasi pietanza. Un alimento adatto a tutte le età e che non ha controindicazioni.
Bambù da mangiare: la riscoperta di un prodotto di nicchia
Chi ha mai assaggiato il bambù o i suoi germogli? Sappiamo bene che bambù onlymoso non è un alimento caratteristico della cucina italiana o siciliana. Questo presuppone una leggera diffidenza da parte di chi non ha mai gustato questa pianta. La sua connotazione, fortemente legata alla cucina internazionale, potrebbe intimorire chi non ha mai assaggiato questo alimento.
La piantagione di bambù non è originaria dell’Europa ma questo non è un problema. Con il nostro aiuto potrai costruire una campagna di marketing mirata a riscoprire le peculiarità del bambù. Il nostro ecosistema, soprattutto quello caldo della Sicilia, è ideale per poter piantumare questa coltura. Potrai iniziare a promuovere i tuoi prodotti nei ristoranti, supermercati e tutte le attività commerciali legate al settore della ristorazione. Potrai spiegare come il bambù e i germogli di bambù:
- possano integrarsi con la cucina mediterranea;
- abbiano delle proprietà nutritive benefiche per la salute;
- siano delle colture biologiche;
- possano far parte della filiera corta e dei prodotti a Km zero.
La possibilità di promuovere il bambù già nella tua Regione ti consente un ulteriore vantaggio nella fase di start up. I costi di trasporto saranno contenuti e i guadagni andranno a coprire le spese iniziali di avvio della tua attività. Una caratteristica che ti permetterà di ridurre al minimo il rischio d’impresa. Se questa non è una strategia vincente anti crisi cosa può esserlo?
Bambù bio: poca cura per una piantagione remunerativa
L’ultimo ma fondamentale aspetto che devi considerare se vuoi diventare un imprenditore è quello legato ai costi. Avviare una coltivazione di bambù, anche in questo caso, risponde alle tue esigenze concrete.
Trovato il terreno, acquistato le prime piante o i rizomi e piantumato la coltura non dovrai far altro che attendere. Potrebbero passare circa 3 anni prima di poter avere i primi risultati. Trascorsa questa prima fase, però, potrai iniziare a recuperare l’investimento e guadagnare. Il bambù gigante onlymoso richiede:
- poca manutenzione;
- poca acqua;
- nessun pesticida.
Ti vogliamo ricordare quell’elemento che potrà definitivamente convincerti a diventare un imprenditore agricolo di bambù. Stiamo parlando delle numerose filiere produttive e settori commerciali nei quali è utilizzato il bambù.

Conquistato il settore alimentare, se scegli di mantenere le vendite nel contesto locale, potrai proporre canne di bambù a:
- artigiani di manufatti di arredo o di accessori di moda;
- imprenditori edili che cercano materie prime sismoresistenti;
- imprenditori alla ricerca di fibre innovative.