Acqua di bambù. Cosa è?
Arriva dalla pianta di bambù acqua refrigerante a chilometro zero. Un’acqua che non scorre giù dai monti ma che viene coltivata dalla terra. Un investimento in onlymoso che non deve spaventare ma, al contrario, attrarre per le innumerevoli potenzialità di guadagno.
L’acqua di bambù, conosciuta meglio con il nome inglese di “bamboo water” è un’interessante bevanda da assaggiare. In un nostro precedente approfondimento ti avevamo già accennato che si tratta di un estratto delle foglie del Bambuseae.
Dalle foglie di bambù gigante può essere estratto un liquido al quale viene aggiunto zucchero di canna e acido citrico. Il sapore è simile a quello di un delicato tè verde dal retrogusto acidulo, come uno spruzzo di limone. Un curioso “green energy drink” che apre la strada a una tipologia di mercato differente da quella convenzionalmente proposta.
Questa idea è arrivata Vincente Villanis, filippino di nascita e canadese di adozione. Quest’uomo, dopo aver passato anni a gustare acqua di bambù come un tè, ha deciso di spingersi oltre. È nata, dunque, Canada la prima coltivazione di bambù da trasformare in acqua. Un territorio dove il bambù gigante onlymoso non è autoctono ma importato. Allora ti chiediamo: perché non replicare la stessa strategia in Sicilia?

Investire in piantagione di bambù. Tutti i vantaggi di questa coltivazione ecocompatibile
L’idea di estrarre acqua dal bambù è stato un tentativo che, con il tempo, è andato a buon fine. Una strategia che puoi valutare come best practies da replicare. L’esperimento, ben riuscito ad altri, ti consente di poter avviare con più tranquillità la tua start up di bambù.
Ad ogni pianta bisogna garantire un adeguato ecosistema. La nostra isola, secondo questi parametri tecnici oggettivi, è considerata un habitat ideale per avviare una piantagione di bambù. Secondo la logica del “non si butta via niente” avrai la possibilità di coltivare il bambù in Sicilia e vendere:
- Canne di bambù per creare materiale edile, combustibile o oggettistica alla moda;
- Germogli di bambù per l’industria gastronomica;
- Foglie da trasformare in acqua di bambù per il settore del “food e beverage”.
Tutto nel totale rispetto dell’ambiente, senza aggiunta di additivi chimici o pesticidi inquinanti e, dunque, anche a vantaggio delle persone. Vivere in un ambiente sano e commercialmente produttivo. Cosa puoi desiderare di meglio per te e per i tuoi cari?
Ti sveliamo un’altra curiosità e speriamo che questa possa aprire i tuoi orizzonti in modo da sperimentare un nuovo e differente utilizzo del bambù gigante onlymoso. Vincent Villanis ha sempre sostenuto che il bambù è una coltura dalle infinite risorse. Per lui non si è trattato solo di trasformare una pianta di bambù in acqua da bere. Vincent ha creato anche la birra di bambù. Con questa coltura nessuna idea va scartata a priori!
Come trasformare foglie di bambù in acqua da vendere
In un precedente approfondimento ti avevamo segnalato i bassi costi di avvio della produzione di bambù e la sua gestione. Adesso torniamo a parlare di cifre e soldi indicandovi il costo finale che deriva dalla produzione di acqua di bambù. Orientandoci approssimativamente con l’azienda di Villanis ti possiamo dire che il prodotto finito incide nel bilancio di soli 2 dollari. A questo devi aggiungere la somma che desideri ottenere come ricavo e, poi, potrai vendere.
Se desideri entrare nel business dell’acqua di bambù non dovrai necessariamente avviare un’azienda di estrazione e imbottigliamento. Per una prima fase potrai, invece, trovare un’impresa già avviata e proporre una collaborazione. Tu mandi la materia prima e loro si occuperanno di trasformare foglie di bambù in acqua.
Certamente dovrai fare attenzione al packaging: un’acqua derivata da una pianta ecocompatibile non deve essere imbottigliata nella plastica. Un grave errore di marketing che potrebbe affossare la tua azienda ancora prima di nascere. Scegli, piuttosto, il vetro: riciclabile, meno inquinante e privo di potenziali alterazioni in caso di esposizione a temperature eccessive. Del resto tu hai intenzione di avviare la coltivazione di bambù gigante in Sicilia. Non puoi ignorare che le temperature possono salire anche fino a 40 gradi.
